WE STEP – 5 modi per ridurre la carbon footprint

I gas ad effetto serra sono dei gas, di origine naturale o antropica, presenti in atmosfera che trattengono il calore emesso dalla superficie terrestre, dall’atmosfera stessa e dalle nuvole.

Ma quali sono i principali gas ad effetto serra? Tra i più importanti ricordiamo il vapore acqueo (H2O), l’anidride carbonica (CO2), il protossido di azoto (N2O), il metano (CH4), l’esafluoruro di zolfo (SF6) e gli alocarburi, fra i quali i clorofluorocarburi (CFC), rilasciati esclusivamente da attività antropiche.

L’effetto serra di per sé costituisce un fenomeno essenziale per la nascita e lo sviluppo della vita sulla Terra: senza di esso la temperatura media sulla superficie terrestre sarebbe infatti di -19°C, cioè di 33°C al di sotto dei valori medi attuali. 

Senza l’intervento dell’uomo, la quantità di gas serra rimarrebbe in equilibrio in ogni ecosistema, con leggere variazioni di concentrazione stagionali dovute ad esempio alla fotosintesi delle piante. 

Le emissioni antropiche invece, derivanti ad esempio dall’utilizzo di combustibili fossili, fenomeni di deforestazione, uso intensivo di superfici agricole, allevamenti intensivi di bestiame, uso di fertilizzanti azotati o presenza di discariche e risaie, alterano in modo considerevole, il normale equilibrio termico del pianeta.  

Tali gas serra trattengono nell’atmosfera il calore prodotto dagli ecosistemi terrestri non permettendo il naturale scambio con l’esterno

Al fine di raggiungere gli obiettivi stabiliti in materia di cambiamento climatico, che permetterebbero di evitare il temuto punto di non ritorno, è quanto mai essenziale elaborare delle strategie per ridurre l’emissione di tali gas, contribuendo alla lotta al surriscaldamento globale ed ai cambiamenti climatici direttamente connessi. 

Gli Stati e le aziende assumono un ruolo fondamentale in questo processo ma anche noi, come individui, possiamo contribuire attivamente a ridurre le emissioni di CO2eq.  

Come singoli abbiamo infatti la capacità non solo di ridurre le nostre emissioni ma anche di influenzare positivamente il comportamento di chi ci sta intorno: amici, colleghi, familiari e membri della comunità e concorrere così, a livello aggregato, al raggiungimento degli obiettivi fissati.

Eccovi una lista di 5 buone pratiche da adottare nella vita di tutti i giorni per ridurre le emissioni.

Pensa prima di muoverti 

Le emissioni di CO2eq dai trasporti (compreso il trasporto aereo internazionale ma escluso il trasporto marittimo internazionale) nel 2017 erano superiori del 28% rispetto ai livelli del 1990. Le emissioni dovranno diminuire di due terzi entro il 2050 per raggiungere l’obiettivo di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra del 60%. Con la situazione di crisi sanitaria che stiamo vivendo, abbiamo visto queste emissioni ridursi drasticamente ma c’è ancora molto da fare! 

Ecco alcuni suggerimenti:  

  • Quando è possibile vai a piedi o scegli la bicicletta e il trasporto pubblico rispetto alla tua auto; 
  • Cambia il tuo veicolo grande e inefficiente con un veicolo elettrico o un ibrido; 
  • Non volare, per le lunghe tratte usa piuttosto il treno. Se devi volare, acquista una compensazione di carbonio che la maggior parte delle compagnie offre.  

Controlla il cibo che porti a tavola 

La nostra filiera alimentare contribuisce in modo significativo alle emissioni e al cambiamento climatico. Non si tratta solo di controllare come vengono allevati gli animali e i processi utilizzati per la coltivazione ma anche come vengono spediti ed imballati i prodotti. 

Esistono alcuni modi per alleggerire il tuo impatto: 

  • Sostieni l’agricoltura locale e quando possibile scegli biologico. 
  • Opta per più pasti a base vegetale diminuendo il consumo di carne e latticini. Manzo, agnello e formaggio hanno alcune delle più grandi impronte di carbonio tra i prodotti alimentari. 
  • Non sprecare cibo. Quando buttiamo via il cibo, sprechiamo tutte le risorse che sono state utilizzate per la sua produzione.  

Non sprecare energia

Lo sapete cos’é la ghost energy? Si riferisce all’elettricità che viene continuamente utilizzata nelle nostre case, anche quando non siamo lì. Questo tipo di energia passiva rappresenta oltre il 30% del consumo domestico di elettricità. 

Osserva come usi l’energia a casa. Spegni completamente gli apparecchi elettrici quando non sono in funzione, usa lampadine a basso consumo, acquista elettrodomestici a basso consumo: non solo emetterai meno emissioni, ma risparmierai anche denaro.

Controlla cosa acquisti 

Ciascuno dei beni che acquistiamo ha prodotto delle emissionia causa della sua produzione, trasporto o  futuro smaltimento. 

Consuma e compra meno cose, soprattutto cose nuove. Noleggia, prendi in prestito e acquista usato dove possibile e, quando devi acquistarne nuovo, scegli beni durevoli di alta qualità e falli durare.  

Di questo abbiamo parlato nel recente articolo sulla Fast Fashion Industry.

Segui poi la regola della 5 R- Refuse, Reduce, Reuse, Rot, Recycle. Riduci o Rifiuta ció che non può essere riutilizzato o riciclato. Elimina la plastica monouso ed opta per il riutilizzabile. Riduci i tuoi acquisti e compra solo quando ne hai veramente bisogno. Impara a riutilizzare e riciclare tutto ciò che puoi invece di buttarlo via. 

Ognuno di noi ha oggigiorno il potere di avere un ruolo attivo nel processo di valutazione di prodotti e servizi presenti sul mercato. Possiamo incidere in maniera significativa sulle scelte di produzione delle aziende e modellare il mercato per renderlo più sostenibile. 

Fai la raccolta differenziata 

È una pratica semplice ed efficace. Tanto semplice quanto utile per contrastare l’emissione di gas serra ed inquinare meno. 

Il nostro pianeta ha urgente bisogno di azioni concrete e la somma di queste piccole azioni può generare un cambiamento.